Visualizzazioni totali

giovedì 21 luglio 2011

Abbi il coraggio. Rispondi di si al Maestro.

Sono rimasto profondamente colpito dalla mail di un lettore del blog, profondamente sollecitato da una chiara vocazione alla vita religiosa da tanto tempo, provata e riprovata con tante esperienze e prove della vita, ma che non riesce a dire la verità ad alcune persone che stanno accanto a lui e che vivono con lui un rapporto di vita, che ormai è divenuto teso e parziale, in quanto la sua umanità si trova compressa tra la bellezza di un desiderio/chiamata da realizzare e la realtà della mancanza di coraggio.
A questo ragazzo voglio dire che il Signore ci chiama alla chiarezza, al parlare senza equivoci, perchè ciò che facciamo in più non è assolutamente opera nostra.
A lui voglio dire di imprimere dentro di sè il volto di Gesù Misericordioso, Pastore Grande del suo gregge. Quel volto e il Suo Santo Nome gli daranno la forza di alzarsi e di tornare ad una posizione consona con quello che dentro sente. Non è importante autoconsolarsi continuamente, dicendo che "domani sarà un altro giorno", perchè questa falsità è opera del demonio, che tende a farci proseguire nell'inerzia le nostre giornate, affinchè non costruiamo niente, niente operiamo, niente gustiamo della bellezza del nostro "si" al Signore.
Fai come nella Parabola del Padre Buono: "Mi alzerò e tornerò da mio padre". Torna anche tu alla sorgente della tua chiamata e vivi la bellezza di questo DONO, anche se nella difficoltà iniziale del distacco e della scelta coraggiosa.
Il tuo cuore non ti appartiene più: è di Gesù, che lo vuole per renderlo perennemente giovane, entusiasta, per cullarlo tra le Sue Sante Mani.
Prego e preghiamo tutti per te.

Per contattare il curatore del blog, scrivere a: clausura@hotmail.it