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venerdì 12 agosto 2011

Visita a sorpresa

Oggi è arrivato all'eremo un ragazzo, che nemmeno sapeva dell'esistenza del nostro minuscolo monastero; si era avventurato nel bosco per fare una passeggiata assieme al suo cane e ad un certo punto ha scorto le croci che segnalano la presenza di una zona dedicata alla sola ricerca di Dio.
L'abbiamo visto guardare la nostra semplice struttura, la chiesetta con sguardo meravigliato, come se proprio quel posto fosse emerso dal mare del verde dei castagni, che in questo periodo sono nel pieno del vigore.
Poi si è seduto su una panca di pietra, vicino ad antico e maestoso abete. Mi sono avvicinato, anche perchè passavo da lì (stavo annaffiando l'orto) e l'ho salutato.
In quegli occhi increduli c'era un'aria di meraviglia veramente palpabile; poi figuratevi, trovarsi davanti uno con l'abito monastico eremitico... quasi un'immagine da libri di favole!
Gli ho chiesto da dove venisse e come avesse fatto ad arrivare (da noi si arriva solo a piedi, non ci sono strade carrozzabili. La nostra auto - che utilizziamo una volta ogni dieci/quindici giorni per i rifornimenti, si trova in un box a circa 3 km dall'eremo). Praticamente non sapeva cosa rispondere. Gli ho spiegato io qualcosa: chi siamo, cos'è quel posto, cosa facciamo... e l'ho invitato a visitare la chiesa, l'eremo, abbiamo detto un "Pater" insieme e poi il nostro superiore l'ha invitato a mangiare con noi. Un pasto semplice, com'è nel nostro stile, ma fraterno.
Fratelli e sorelle: andando via ha detto che faceva fatica a riprendere la via di casa, perchè all'eremo ha vissuto una mezza giornata di inaspettata pace, serenità, quiete. Ha detto che, se avesse potuto, sarebbe rimasto volentieri.
Sono sicuro che quel giovane non dimenticherà mai questa visita a sorpresa e che - se non l'ha fatto prima - avrà bisogno di connettersi nuovamente al quel Signore che qui gli si è fatto in qualche modo più vicino.
L'esperienza conta. L'esperienza di Dio e di un vero Silenzio eloquente conta. Dev'essere fatta.
Per contattare il curatore del blog, scrivere a: clausura@hotmail.it