Visualizzazioni totali

giovedì 26 maggio 2011

Il Salvatore

Un affezionato lettore del blog mi ha mandato questa bella poesia di Hermann Hesse, intitolata il Salvatore, che io non conoscevo.
La voglio condividere con tutti voi, perchè punta a riportare l'idea di Gesù, presente nei nostri giorni assai caotici, spesso contraddistinti da una nostra certa apatia.
L'invito è sempre quello ad essere entusiasti di Gesù Buono, di lavorare per lui nella sua vigna; di lanciarsi in un'avventura d'Amore nella quale non chiudere niente in nessun cassetto, nessuna cosa da lasciare in ombra, solo per noi.
Ecco il testo di questa bellissima poesia.

Il Salvatore. Di Hermann Hesse

Sempre rinasce come uomo,
parla ai pii, parla ai sordi,
ci è vicino, e di nuovo lo perdiamo.

Si deve rialzare da solo,
deve farsi carico dei bisogni e dei desideri dei fratelli,
di nuovo viene crocifisso.

Dio si annuncerà nuovamente,
il divino sfocerà nella valle dei peccati,
lo spirito eterno sfocerà nella carne.

Di nuovo, anche ai giorni nostri,
il Salvatore è in cammino per benedire,
per incontrare le nostre paure, le lacrime,
le lacrime, le suppliche, i lamenti con lo sguardo tranquillo
che non osiamo incontrare,
perché solo i bambini lo possono sopportare.

 

Per contattare il curatore del blog, scrivere a: clausura@hotmail.it