Visualizzazioni totali

martedì 17 maggio 2011

La parte migliore

"Signore non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola per servire? Dille dunque che mi aiuti". Ma Gesù le rispose: "Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta"

Oggi ho meditato questo brano del capitolo 10 del Vangelo di Luca e mi sono incontrato con la dolcezza del Signore. Molte volte, nella vita che conducevo prima, ho desiderato di mettermi ad ascoltare la viva voce di Gesù, seduto in terra ai suoi piedi, guardando il mondo correre tra mille servizi, impegni, priorità su priorità. Perchè sentivo nel cuore che la parte migliore è solo Lui. Ma non ne ero capace: anche io facevo parte di quel sistema che si complica da solo, che rifiuta la via semplice e breve, che gode nell'attorcigliare ogni cosa a sè in modo quasi inestricabile.
Poi, un bel giorno, sei stato tu che hai invitato me a casa tua, in una bella casa. Non in una grande città, non in un grande magazzino o in una piazza trafficata. Eravamo tu ed io sul monte della tua presenza. E in basso il mondo reclamava quel mio "perdere tempo" ad ascoltare le tue parole. E allora l'hai detto a me: "Non ti preoccupare e non ti agitare per le molte cose che ti stanno richiamando come sirene. Una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Hai trovato la parte migliore e se vorrai non ti sarà tolta".
Aiutami, Gesù Buono, a perseverare anche quando dentro divento arido e quando le parole non escono, i sentimenti sono fiacchi; aiutami a mettere i giusti bastoni a questa pianta ancora verde, che ha bisogno di crescere come vuoi tu. Aiutami a tenere la lampada accesa.
Per contattare il curatore del blog, scrivere a: clausura@hotmail.it